Il Consiglio Regionale,
Premesso che:
- il diritto alle cure odontoiatriche deve essere garantito mediante un'adeguata dotazione di personale medico-sanitario in grado di assicurare almeno i livelli essenziali di assistenza;
Considerato che:
- il mancato impegno del già esiguo numero di laureati in odontoiatria rischia di procurare un sostanziale blocco delle prestazioni che finirebbe per penalizzare tutti i cittadini e in particolare i pazienti più anziani e fragili, ancor più in questo periodo di emergenze sanitarie ed economiche;
Premesso che:
- sembrerebbe che da tempo, gli avvisi pubblici relativi alle procedure selettive finalizzate all'assunzione di odontoiatri, siano preclusi proprio alla maggior
parte degli odontoiatri ovvero, a coloro che non siano in possesso di una specializzazione nella medesima disciplina;
Tenuto conto che:
- è evidente che per i laureati in odontoiatria e protesi dentaria non
occorra alcun tipo di specializzazione, poiché la normativa vigente in materia li
legittima già ad esercitare compiutamente la professione proprio in virtù dello
specialistico corso di studi universitario sostenuto, e dell'iscrizione al rispettivo albo dell'Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri;
Preso atto che:
- è stato recentemente promosso contro l'Ats Sardegna un ricorso cautelare
contro l'ingresso dei professionisti nelle graduatorie territoriali;
- il Tribunale di Sassari, su specifico ricorso, ha emesso un'ordinanza
(n.1491/2021) di illegittimità e dichiarato valido il diritto del ricorrente ad
essere ammesso alle graduatorie;
- sulla questione il giudice ha osservato quanto segue:"ll titolo dei laureati in
Odontoiatria e protesi dentaria "assorbe" quello di specializzazione di
Odontoiatria richiesto ai laureati in Medicina e chirurgia;
- si ipotizza un accordo collettivo nazionale, che sostituisce quello del 2019,
secondo il quale sarebbe consentita l'assegnazione di incarichi di specialisti
odontoiatri a tempo indeterminato e determinato ai laureati in odontoiatria e
protesi dentaria e ai laureati in medicina e chirurgia, iscritti all'albo degli
odontoiatri, che abbiano svolto almeno 3 anni di attività convenzionata.
Considerato altresì che:
- anche nella Regione Calabria la carenza di medici odontoiatri, come si evidenzia in alcune criticità presenti in diversi Comuni, rischia di trasformarsi in un disservizio per i cittadini;
Impegna la Giunta regionale
A sollecitare il Ministero della Sanità, affinchè venga resa attuativa l'ordinanza pilota del suddetto Tribunale, con conseguente ingresso dei laureati in Odontoiatria nella graduatorie territoriali.
29/03/2022
S. LOIZZO